Le bizze del difensore scuotono l’ambiente granata: sul difensore anche il West Ham
In casa Toro tiene banco la questione Maksimovic, la cui la “fuga” in Serbia oltre ad aver irritato il tecnico Mihajlovic, ha indotto la società a rompere gli indugi: prima una multa per essere venuto meno agli impegni contrattuali, ed in secondo luogo una decisa accelerata nelle trattative di mercato che lo vedono oggetto del desiderio di Napoli e Chelsea e, per ultimo, anche del West Ham. La partenza del difensore serbo, inutile girarci intorno, andrebbe ad impoverire la cifra tecnica del pacchetto difensivo della squadra, nonostante l’acquisto di Rossettini e l’avviamento della trattativa per Castan.
Da un punto di vista meramente economico, la cessione di Nikola Maksimovic consentirebbe al Torino di realizzare una corposa plusvalenza: preso dalla Stella Rossa, prima in prestito e poi a titolo definitivo – per una cifra vicina ai 4 milioni di euro tra prestito e successivo diritto di riscatto – ha aumentato in modo esponenziale il proprio valore di mercato, oggi superiore ai 20 milioni di euro. Cifra che se sommata a quella di Bruno Peres (che tuttavia avrà effetti soprattutto l’anno prossimo, con il definitivo riscatto da parte della Roma), consentirebbe al Toro di vivere gli ultimi giorni di mercato con un portafoglio gonfio di denaro, da investire su indicazione di Mihajlovic.
Il rischio che i capricci del difensore possano sconfinare la sfera del classico bisticcio dovuto a questioni di mercato, è tuttavia concreto: le società interessate al giocatore sono a conoscenza dei delicati rapporti tra le parti, ed in questo polverone, potrebbero infiltrarsi per chiedere uno sconto alle elevate richieste mosse dal Toro. Appare evidente che una situazione di questo tipo non potrà prolungarsi troppo nel tempo, con il rischio di destabilizzare un ambiente che, a pochi giorni dalla prima di campionato, ha bisogno della dovuta serenità per affrontare al meglio gli impegni. Starà alla società , dunque, non farsi prendere per la gola dai club seduti al tavolo delle trattative. Magari facendo leva sulla fresca cessione di Bruno Peres, che da un punto di vista economico, pone il Toro in una posizione di forza.
+Che la sfiga ti colga come ha colto chi se ne andato+
sparisci merda di uomo , vergonati ! Non sarai mai nessuno perchè non sei nessuno come uomo e non capitarmi a tiro di sputo da qualche parte perchè difficilmente ti manco.
Nuova disciplina Olimpica? :-)))))))
@Mimashi H 10.31
18 milioni di utile lordo, vuol dire che il 9.5 sono giĂ in dividendi (non ci sono piĂą al Toro)?